A partire dal il decreto-legge 18 ottobre 2023, n.145, si rende obbligatorio per le strutture ricettive, come bed and breakfast, affittacamere, case vacanze e agriturismi, installare dispositivi per la rivelazione di gas combustibili e tossici, in particolare monossido di carbonio (CO).
L’obiettivo primario di questa norma è la tutela della sicurezza degli ospiti. Il monossido di carbonio, gas inodore e insapore, può risultare fatale se inalato in elevate quantità. I sistemi di rilevamento permettono di identificare tempestivamente la presenza di CO e di allertare gli occupanti, consentendo una rapida evacuazione e scongiurando il rischio di intossicazioni.
Oltre a rappresentare un dovere per la sicurezza degli ospiti, l’installazione dei rilevatori di gas diviene un requisito fondamentale per il rispetto delle vigenti normative e per il regolare svolgimento dell’attività ricettiva. L’assenza di tali dispositivi può comportare sanzioni amministrative e la sospensione dell’attività.
I dispositivi per la rivelazione di gas combustibili e CO devono essere conformi alle normative UNI EN 50194-1 e UNI EN 50291-1 e presentare le seguenti caratteristiche:
- Specificità per il gas da rilevare: esistono modelli per metano, GPL e il monossido di carbonio.
- Posizionamento adeguato: i rilevatori devono essere installati in base alle specifiche del gas da rilevare, considerando la sua densità.
- Manutenzione periodica: i dispositivi necessitano di regolari controlli e manutenzione, come previsto dalle istruzioni del fabbricante e dalle normative vigenti.
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